Vorrei condividere con voi alcune cose che ho visto a New York, quando ero lì lo scorso luglio, che hanno davvero attirato la mia attenzione:

Sapete vero che per noi ballerini l’idratazione è fondamentale durante l’attività? Per la prima volta nella mia vita ho bevuto acqua in contenitori di tetrapack, quelli che noi normalmente usiamo per il latte o per i succhi di frutta. Sono davvero molto carini e simpatici, e dato che io sono sempre particolarmente attratta dal packaging…questa confezione non me la sono lasciata sfuggire!

Una curiosità: quasi tutti i ballerini che prendono lezione a New York vanno in giro con borracce che riempiono nelle fontanelle che trovano all’interno delle scuole. Anche io quindi ho provveduto a munirmi di borraccia “eco” e adesso ne ho almeno due.

I farmers market agli angoli delle strade non sono tutti uguali, ne ho visti diversi tipi.Questo di cui vi parlo è esattamente all’angolo tra l’ottava e la 58esima West. Andavo a lezione di mattino all’Alvin Ailey e, restando fuori tutto il giorno, tra una lezione e l’altra dovevo organizzarmi per il pranzo. Ho visto un pò di tutto fuori dalle lezioni, ma la maggior parte dei miei colleghi consuma macedonie di frutta fresca, o barattoli di mix di frutta secca o insalate e legumi, fibra, vitamine e proteine. È energia subito pronta per la lezione! Dunque, mi trovo questo delizioso banchino, con frutta e verdura dall’aspetto per niente plastificato, anzi sembrava freschissima e la facevano anche assaggiare, servita a spicchi in piattini alla portata del cliente. Chapeau!

I colori delle patatine: oltre a quelle classiche di colore giallo chiaro, se ne trovano anche di altri colori, ma quelle che mi hanno davvero colpito sono state le patatine viola….ah se ci fossero state le mie figlie!!! Ma la cosa davvero bizzarra è stata comprarne una busta per le quali era garantita la freschezza, ma che avevano la scadenza nel 2026!! Caspita, fanno miracoli con la conservazione negli States…ecco queste magari alle mie figlie…anche no! solo qualche sgarro per me.

E per finire ho visto qualcosa che lascerà sbalorditi tutti i golosi di bistecca alta e al sangue: le vetrine di Gallaghers, che abbondano letteralmente di pezzi di carne in bella vista, così sei sicuro di cosa mangi.

Vivo a Firenze e sono abituata a vedere diverse trattorie che espongono bistecche, ma a New York…beh non mi aspettavo di vedere qualcosa di simile.